Aluwan al-‘ar: riwaya musawwara
(I colori dell’infamia:graphic novel)
Autore: Golo, Albert Cossery (traduzione di Dina Ali)
Casa editrice: Fabrica Art Factory
Anno: 2015 Pagine: 48 Dimensione: 29X22 Genere: graphic novel
Questa pubblicazione, edita dalla casa editrice alessandrina Fabrica Art Factory, è la traduzione in arabo dell’opera di Golo “Le couleur de l’infamie”, una graphic novel pubblicata originariamente in lingua francese.
Con il suo inconfondibile stile, Golo ci narra una storia ispirata all’omonimo romanzo dell’autore egiziano francofono Albert Cossery, pubblicata nel 1999 da Joelle Losfeld. Albert Cossery, nato al Cairo da una famiglia greco ortodossa di origine siro-libanese, è stato un prolifico autore, vincitore di numerosi premi, tra i quali il Grand Prix de La Francophonie. La storia, che Golo ci ripropone sotto le vesti di una graphic novel, ha a che vedere con il crollo di un edificio in un quartiere povero della capitale dell’Egitto.
Il piano per incastrare il colpevole viene progettato da una banda di tre personaggi egiziani, tanto diversi quanto accumunati da uno spiccato senso umoristico. Il ladro vestito elegantemente Osama, il suo mentore e in vecchio poeta della “Città dei Morti” cercheranno di escogitare un metodo per fare giustizia e riprendere simbolicamente la propria personale vittoria sul potere delle classi più agiate.
La traduzione in arabo, pubblicata con il sostegno dell’Istituto francese d’Egitto, negli ultimi anni sempre più attento sostenitore della produzione fumettistica egiziana, è opera di Dina Ali.
Questa giovane traduttrice si è laureata all’Università Ain Shams del Cairo in Lingua francese e ha lavorato per sette anni alla Biblioteca di Alessandria come webiste editor e traduttrice, perfezionando la sua conoscenza del francese attraverso vari workshops di traduzione in Egitto, Francia, Marocco e Libano. Attualmente lavora come traduttrice freelance e studia Scienze Politiche ad Alessandria.
Le abbiamo chiesto di parlarci meglio del suo lavoro di traduzione della graphic novel:
Arabook: Come è nata la tua collaborazione con Fabrica per la traduzione del libro di Golo?
Dina Ali: Il mio amico Abdelrehim Youssef, poeta, scrittore e traduttore per la Gudran Cultural Institution mi ha presentato Ahmed Salem, il proprietario di Fabrica, che aveva bisogno di un traduttore per il libro di Golo. Alessandria è una città piccola ed è facile per le persone che lavorano in ambito culturale incontrarsi e conoscersi.
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Fabio (giovedì, 25 gennaio 2018 19:51)
Ciao