Il successo dei fumetti e dei loro personaggi sta, molto spesso, nella loro atemporalità. Ed è forse proprio questo uno dei motivi che ha spinto l’artista egiziano Shennawy a dar vita all’opera di cui vogliamo parlarvi: Thnablet el-sibian.
Abbiamo deciso di inserire quest’opera nel catalogo di Arabook perché l’autore celebrato in questo volume, Ahmed Higazy (1936-2011), rappresenta uno dei padri dell’illustrazione egiziana a fumetto.
La serie Thnablet el-sibian è apparsa per la prima volta nella rivista Samir nel 1966 e per molto tempo ha fatto parte dell’infanzia di generazioni di egiziani.
Questa raccolta pubblicata dalla casa editrice Al-fann al-Tasi’ ha dunque un valore non indifferente: raccoglie per la prima volta alcune delle tavole originali della serie “Thnablet el-sibian” di Hagizy e fa “rivivere” gli antichi splendori del fumetto egiziano del Novecento.
Se vorrete seguire i tre ragazzini nelle loro peripezie, in questo volume troverete una grafia semplice da leggere e che utilizza, tranne poche e rare eccezioni, il dialetto egiziano.
Nonostante l’umorismo di Higazy sia ricco di riferimenti storici e politici spesso non immediati per un lettore contemporaneo, scoprirete senza dubbio uno dei capisaldi della letteratura egiziana a fumetto.
Ma chi sono questi tre bambini pigri? Shamlul, Bahlul e Tambul sono tre buffi personaggi perennemente affamati e intenti a guadagnarsi da vivere nelle maniere più rocambolesche.
In questo volume ritroviamo 13 storie che vengono inserite nel contesto storico-letterario del tempo nell’ultimo capitolo del libro: è proprio qui che Shennawy analizza la storia di questi tre personaggi e traccia un ritratto del loro autore. I tre bambini diventano allora lo specchio di Higazy, il mezzo artistico-letterario con cui egli indaga gli umori, i cambiamenti epocali e le frustrazioni di un’epoca.
Per chi volesse saperne di più su questo autore consigliamo l’opera di Allen Douglas and Fedwa Malti-Douglas “Arab comic strips: politics of an emerging mass culture” nel quale se ne traccia un ritratto inserendolo nel contesto politico dell’Egitto del Novecento.
In tempi più recenti, anche ToshFesh ha ricordato l’importanza artistica di Higazy in questo articolo.
Chissà cosa avrebbe detto Higazy dell’Egitto di oggi e quali avventure avrebbero vissuto i tre bambini nel Cairo contemporaneo?
Articolo di MariaLaura Romani
Dettagli bibliografici:
Titolo: Thnablet el-sibian (i ragazzini pigri)
تنابلة الصبيان
Autore: a cura di Shennawy
Casa editrice: al-Fann al-Tasi'
ISBN: 9782960240139
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